11 marzo 1944 – 11 marzo 2013. Le celebrazioni in ricordo della strage di Pozza e Umito

3 Marzo 2013 Lascia un commento »

L’11 Marzo del 1944 si verificò la strage di Pozza e Umito (frazioni di Acquasanta). A Umito morirono, combattendo, i partigiani della Banda Bianco mentre a Pozza furono uccisi dei civili per rappresaglia. Morirono 12 abitanti del posto e 37 partigiani.

 

Racconto di Domenica Sparapani di Umito: “Ero in casa con tre figli: uno di otto anni, uno di sei e una di un anno; ero sola perché mio marito era militare a Reggio Calabria. Venni svegliata da alcuni spari verso l’alba che aumentavano sempre più, la mia casa in fondo al paese era accerchiata da tedeschi e fascisti; proprio qui avveniva la battaglia. L’unica cosa che potevo fare era pregare, i due bambini più grandi non riuscivano neanche a piangere per quanto erano terrorizzati e si tenevano stretti alle mie gonne per sentirsi più protetti. Il tempo non passava mai, i colpi della mitragliatrice posta di fronte, su di una montagna diventavano assordanti, la mia bambina dormiva profondamente. Appena cessati gli spari e tornata la calma, ho portato in salvo i miei due figli e mi sono diretta alla piazzetta del paese. C’era molta neve e camminavo con fatica , qua e la giacevano morti, si udivano urla di donne e di bambini che correvano da una parte all’altra…meglio, meglio non ricordare. Giunta nella piazzetta ho affidato i miei bambini ad alcuni parenti e sono tornata a prendere la piccola Anna, ma la mia casa stava bruciando con la mia bambina dentro. Il primo istinto è stato buttarmi tra le fiamme e salvarla, era ormai impossibile, troppo tardi. Sono rimasta lì immobile, senza poter far nulla, forse non lo ricordo bene, ho gridato disperatamente. Altre case nel frattempo incendiavano. I miei paesani sembravano anch’essi impazziti, perché non avevano più la propria casa, le proprie cose, i viveri; ma io neppure la mia bambina.

(Da: M. G. Battistini e C. Di Sante ( a cura di), Fascismo e Resistenza nel Piceno, Ascoli Piceno, Fast Edit, 2003)

Anche quest’anno le celebrazioni in ricordo della strage nazifascista di Pozza e Umito avranno inizio il giorno 11 marzo, secondo il seguente calendario:

ore 9,30 – ritrovo presso la sede della Comunanza Agraria di Pozza

ore 10,00 – Santa Messa

ore 11,00 – saluto delle Autorità

ore 11,30 – partenza in corteo per il Cimitero di Umito

ore 12,00 – deposizione delle corone

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