Archive for the ‘Iniziative’ category
In attesa del 25 Aprile
Aprile 11th, 2019Verso il 25 aprile
Aprile 6th, 2019Tofe di Montemonaco: l’intervento della vice presidente provinciale Anpi di Ascoli Piceno, Stefania Cespi, alla celebrazione del 18 marzo
Marzo 21st, 2019Noi siamo oggi qui a Montemonaco, ci siamo liberati dai nostri impegni per loro.
Per quei giovani delle nostre montagne che il 18 marzo del 1944 morirono combattendo sulle rocce di Tofe, fucilati sul ciglio della strada e davanti al Municipio .
A questo proposito, ricordo un racconto di un anziano di Comunanza: “I Partigiani di stanza a S. Giorgio , in partenza per Tofe per unirsi con gli altri, ci chiesero di andare con loro, ma noi tornammo indietro, ci sentimmo codardi, ma così fu. Uscimmo dal rifugio e passando davanti ad uno di loro io dissi: “nu non ve sime mai viste “, “questo è già qualcosa” rispose il Partigiano.
Oggi siamo qui per loro, per quelli che partirono , e non per quelli che tornarono a casa.
Oggi, di giovani che tornano a casa ce ne sono molti, troppi. Catturati dal nulla e dalle sirene della destra. E per questo dobbiamo essere più che mai forti e decisi. La Democrazia non è data per scontata.
Oggi qui, i giovani non ci sono . Non ci sono le scolaresche che tutti gli anni si univano a noi. Secondo i docenti “avevano da fare tante altre cose” . Voglio sperare che il tempo che risparmieranno non partecipando a questa commemorazione, gli stessi docenti lo utilizzino per insegnare ai ragazzi che per meglio vivere il presente si deve necessariamente apprendere il passato.
Allora, noi qui, con la nostra convinta presenza, dobbiamo continuare a costruire un argine alla palude xenofoba e razzista e allo stesso tempo, demolire i muri dell’indifferenza.
A questo proposito vorrei citare il Presidente Onorario dell’ANPI Carlo Smuraglia:
“Nostro compito è respingere l’indifferenza, la rassegnazione, la “distrazione”, in nome di quei giovani che a partire dal 1943 ebbero il grande coraggio di riprendere in mano il loro destino e il loro futuro”.
E conclude: E’ SEMPRE TEMPO DI RESISTENZA!
Franca Maria Matricardi, la storia straordinaria di un’ingegnera partigiana
Marzo 6th, 2019Intiltolazione dello spazio urbano a Franca Maria Matricardi.
Dopo quella fatta alle Partigiane Picene nel 2014, la toponomastica cittadina si arricchisce di un altro importante elemento di testimonianza femminile della storia più grande della nostra città.(
Venerdì 8 marzo verrà intitolato a Franca Maria Matricardi lo spazio antistante il Polo Culturale S. Agostino. A partire dalle ore 17.30 si svolgerà la cerimonia di scoprimento della targa e un seminario di presentazione della illustre concittadina a cui prenderanno parte i familiari e la studiosa che ha ricostruito la biografia. La cittadinanza è invitata. Saranno graditi i ricordi di chi l’ha conosciuta. 
Franca Maria Matricardi nata e morta in Ascoli Piceno (1914-1996), ebbe un ruolo molto rilevante nella industria editoriale milanese dagli anni 40 alle soglie del nuovo millennio.
Straordinarie le doti dell’ingegnera ascolana ( donna assolutamente fuori dagli stereotipi del suo tempo per scelte intellettuali, ideali e professionali), che seppe dare la sua impronta di manager innovativa in case editrici quali la Domus di Gianni Mazzocchi e la Rizzoli.
Dimenticata o sconosciuta alla sua città, con la preziosa disponibilità dei familiari che hanno permesso la consultazione dell’archivio privato, è stato possibile ricostruirne il profilo poliedrico e ora finalmente, con l’intitolazione di un prestigioso spazio urbano, sarà consegnata per sempre ai posteri.
Grazie alla collaborazione di diverse associazioni (ANPI e ISML di Ascoli Piceno, ASC Senigallia, Fidapa Ascoli Piceno, CPO Regionale e Provinciale) e alla sensibilità dell’ Amministrazione Comunale ascolana, l’evento è finalmente reso possibile.



