Archive for the ‘Interventi’ category

Per celebrare il 25 Aprile

Aprile 17th, 2020

Dalla Segreteria provinciale dell’ANPI di Ascoli Piceno:

Per la prossima ricorrenza del 25 Aprile, il Presidente provinciale dell’ANPI di Ascoli Piceno, Pietro Perini, ha inoltrato al Prefetto, al Presidente della Provincia e al Sindaco di Ascoli Piceno, la lettera qui riportata perché, anche nell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, non sia oscurato il ricordo della lotta di Liberazione dal fascismo, che sconfisse un “virus” altrettanto letale e nefasto per la Democrazia e per l’intera Nazione.

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“L’attuale emergenza sanitaria, per quanto drammatica, non può, né deve dissipare il patrimonio più prezioso di una Comunità, la Memoria della sua storia che sola può dare un significato al suo presente. La Resistenza con la Lotta di Liberazione dal nazifascismo portò alla conclusione di un periodo di sofferenze del popolo italiano e soprattutto restituì la Libertà di cui era stato privato dall’arroganza della dittatura fascista. Ricorre quest’anno il 75′ Anniversario di quel 25 Aprile, punto di partenza per la nostra nuova vita democratica fondata sulla Costituzione Repubblicana. La sua celebrazione, cui la stessa legge impegna formalmente le Istituzioni a tutti i loro livelli, dai Comuni al Quirinale, non è un atto di rituale protocollo, ma il momento del concreto rinnovo per tutti gli italiani dell’impegno antifascista in difesa della Democrazia.
L’ANPI, cui ci onoriamo di appartenere, Le propone di esplorare tutte le possibilità, compatibili con le attuali restrizioni, per portare ai Suoi cittadini il ricordo luminoso di quel 25 Aprile, oggi più che mai opportuno, sia come monito a quanti, sempre in agguato, attentano alla Democrazia così faticosamente conquistata, sia come promessa della liberazione da conquistare, oggi, dalle restrizioni non banali cui tutti siamo sottoposti, non escludendo, la possibilità di deporre almeno un mazzo di fiori al Monumento ed al Sacrario di Colle San Marco, in ricordo di tutti coloro che sacrificarono le proprie esistenze per donarci il bene più prezioso che un essere umano possa desiderare: la Libertà.
Restiamo in attesa di un Suo riscontro e a Sua disposizione per ogni possibile contributo che vorrà chiedere all’ANPI, da sempre in prima linea per la difesa e la concreta realizzazione degli ideali della Resistenza.

Il Presidente provinciale
Pietro Perini”

L’Anpi nazionale interviene sulla vergognosa celebrazione fascista del 28 ottobre ad Acquasanta Terme

Novembre 1st, 2019

L’ANPI nazionale sulla cena fascista in un ristorante dell’ascolano: “Ci rivolgeremo alle autorità competenti”

La Segreteria Nazionale ANPI, in relazione alla cena celebrativa della marcia su Roma, avvenuta il 28 ottobre nel Ristorante “Hotel Terme” sito in località Acquasanta Terme (AP) nei pressi del luogo in cui è stata compiuta una delle più efferate stragi nazifasciste delle Marche, l’eccidio di Pozza-Umito, manifesta una grande indignazione per il reiterarsi di manifestazioni apologetiche del fascismo.

Il fatto è gravissimo, non soltanto come episodio celebrativo, ma per la circostanza che al suddetto evento hanno partecipato anche autorità locali.

Si deve ricordare che la Costituzione della Repubblica Italiana è fondata sui valori della Resistenza al nazifascismo e che oggi consente anche a soggetti che hanno nostalgia dei valori dittatoriali del regime mussoliniano di poter godere della libertà della quale però fanno un uso evidentemente illegittimo e illegale.

L’affermazione sulla titolarità a esprimere le proprie opinioni si scontra con le norme che sono poste a fondamento del divieto della ricostituzione del disciolto partito fascista e dell’apologia del fascismo.

Una cosa è esprimere il proprio pensiero, un’altra è violare la legge celebrando pubblicamente con simboli, atteggiamenti e comportamenti un ventennio di dittatura che tanti mali e lutti ha portato all’Italia.

L’ANPI Nazionale stigmatizza in maniera netta l’episodio avvenuto in una zona dove la Resistenza al nazifascismo è stata particolarmente forte al punto che il Comune di Ascoli Piceno è stato insignito della medaglia d’oro alla Resistenza.

L’ANPI nazionale, inoltre, assumerà tutte le iniziative finalizzate alla difesa dei valori della Resistenza, anche rappresentando alle Autorità competenti i fatti accaduti.

Roma, 31 ottobre 2019

Il 26 maggio vota antifascista!

Maggio 10th, 2019

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Rigurgiti di fascismo

Marzo 14th, 2019

Oggi la IIª sez. della Corte d’Appello di Roma ha confermato la sentenza di condanna emessa dal giudice di Tivoli nei confronti di Ercole Viri sindaco di Affile, Giampiero Frosoni e Lorenzo Peperoni, assessori dello stesso Comune, per apologia del fascismo in relazione alla costruzione del mausoleo celebrativo di Rodolfo Graziani. Sono state anche confermate le statuizioni civili tra le quali la condanna al risarcimento di 8.000€ in favore dell’ANPI Nazionale.

salvini

Carla Nespolo, Presidente nazionale ANPI: “Sono felice per questa notizia. Il fascismo è un crimine contro l’umanità e l’Italia, la sua Costituzione, le sue Istituzioni democratiche lo rifiutano con forza”.

“Dopo aver fatto infuriare i governi di Slovenia e Croazia, l’on. Tajani torna a far parlare il suo cuore fascista, del tutto dimentico del suo ruolo europeo. Il fascismo ha fatto cose buone? Lo vada a dire in Etiopia dove intere popolazioni ( bambini, donne, uomini ), del tutto innocenti, sono state sterminate dall’uso, voluto da Mussolini, dei gas. L’aggressione all’Albania, alla Grecia e alla Jugoslavia? L’onorevole Tajani, lo ignora. Derubricare poi il delitto Matteotti come un semplice incidente di percorso in un cammino tutto sommato pacifico, è quanto di più disgustoso si potesse sentire. Gli argomenti dell’ on. Tajani sono triti, superficiali e tipici di chi vuole giustificare un regime, il fascismo, che ha precipitato il nostro Paese nella seconda guerra mondiale, causa di milioni di morti. Soprattutto operai e contadini. Che ha non solo aderito, ma condiviso le leggi razziali, che ha infangato l’onore del nostro Paese nel mondo. C’è voluta la Resistenza, assieme all’intervento alleato, per sconfiggere il mostro del nazismo e del suo complice fascista. L’espressione: “non sono fascista ma”… è tipica dei fascisti in doppio petto. Come l’on. Tajani a cui non si sa, se manca di più la conoscenza della storia o il rispetto per il proprio ruolo di dirigente di un continente, l’Europa, che ha recentemente e definitivamente ribadito le proprie radici antifasciste”.

Carla Nespolo – Presidente nazionale ANPI

Alzare la guardia contro il neofascismo. Ad Ascoli un incontro con Paolo Berizzi ed il suo Nazi Italia.

Marzo 11th, 2019

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