Archive for the ‘Iniziative’ category

28 maggio, convocazione congiunta organismi direttivi ANPI e ISML

Maggio 23rd, 2013

 

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Il giorno 28 maggio alle ore 17.30 nella sede della Biblioteca Provinciale di Storia Contemporanea “Ugo Toria” Corso G. Mazzini, 39 Ascoli Piceno sono convocati in seduta congiunta il Consiglio di Amministrazione ISML Istituto Provinciale per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche e dell’Età Contemporanea di Ascoli Piceno e il Comitato Direttivo della Sezione Provinciale ANPI di Ascoli Piceno.

Data l’emergenza economico finanziaria in cui versa il nostro territorio, si reputa necessaria una discussione costruttiva tra tutte le istituzioni presenti nel Piceno per elaborare proposte di intervento finalizzate alla sopravvivenza delle due istituzioni (ISML e ANPI) depositarie della memoria storica locale per dettato normativo nazionale.

In considerazione dell’urgenza si prega di assicurare il proprio contributo di idee ed eventualmente di comunicare tempestivamente l’assenza alle segreterie: ISML tel. 0736 250183 e ANPI tel. 0736 257100

 

Come la foresta ama il fiume: la storia di un ospedale partigiano

Maggio 3rd, 2013

Le celebrazioni per il 25 Aprile: tutti gli appuntamenti

Aprile 16th, 2013

Convocazione Direttivo Provinciale Anpi

Marzo 29th, 2013
E’ convocato per VENERDI’ 12 APRILE, ore 17,30, presso la sede dell’ANPI di Ascoli Piceno, corso Mazzini n. 39, il
DIRETTIVO PROVINCIALE,
con il seguente ordine del giorno:

 

1 – approvazione della rendicontazione annuale 2012;
2 – relazione del Presidente sulle attività svolte e su quelle in programma per la Festa della Liberazione;
3 – approvazione nuove adesioni e autorizzazione ad istituire la Sezione ANPI di Offida;
4 – varie ed eventuali.

 

Si raccomanda la puntuale presenza.
Interverrà il Segretario regionale.
Ascoli Piceno, 29 marzo 2013
​ IL PRESIDENTE
​William Scalabroni

Destina il tuo cinque per mille dell’Irpef all’Anpi

Marzo 27th, 2013

Destinare il 5 per mille della dichiarazione dei redditi 2013 all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia è semplice:

  1. Nel quadro Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’Irpef dei Modelli CUD, 730-1 e Unico
    apponi la tua firma solo nel primo dei sei spazi previsti, quello con la dicitura “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, c. 1, lett a), del D.Lgs. n. 460 del 1997
  2. Sotto la firma inserisci il Codice Fiscale dell’ANPI 00776550584

È importante firmare anche se il calcolo della tua Irpef è pari a zero o a credito. La ripartizione delle somme tra i beneficiari viene calcolata in proporzione al numero di sottoscrizioni ricevute da ciascun soggetto.
Quindi firma e fai firmare in favore dell’ANPI.

►Il 5×1000 per l’ANPI è una risorsa fondamentale. Altrimenti, dobbiamo ridurre le iniziative e contenere ulteriormente le strutture organizzative, già limitate allo strettissimo indispensabile. E questo, davvero, bisognerebbe evitarlo, specialmente in un periodo così delicato e rischioso della vita nazionale, in cui la presenza di un’Associazione come la nostra costituisce un’importante garanzia di serietà, di correttezza, di moralità, di antifascismo.

Il 5 per mille non è un piccolo problema economico: è una seria questione politica. L’ANPI vive di quote del tesseramento e di un contributo statale sempre più striminzito. Non possiamo e non dobbiamo avere altre contribuzioni, che possano incidere sulla nostra autonomia e indipendenza. Dunque, possiamo puntare, in aggiunta, solo su questo contributo – volontario – dei nostri iscritti e degli amici. Altrimenti, dobbiamo ridurre le iniziative e contenere ulteriormente le strutture organizzative, già limitate allo strettissimo indispensabile. E questo, davvero, bisognerebbe evitarlo, specialmente in un periodo così delicato e rischioso della vita nazionale, in cui la presenza di un’Associazione come la nostra costituisce un’importante garanzia di serietà, di correttezza, di moralità, di antifascismo. Mi rendo conto che le suggestioni sono molte e vedo sulla stampa la pubblicità di mille associazioni ed enti che chiedono il 5 per mille; il rischio di dispersione è fortissimo. Se prevalesse l’impegno e la passione per ciò che la nostra Associazione rappresenta e per ciò che può rappresentare nella società e nella “politica” dell’Italia, la tentazione di disperdere i contributi in mille rivoli sarebbe facilmente superata.